AGGIORNAMENTO ANNO SCOLASTICO 2016/2017
I 3 ordini di Scuola
PRIORITA' E TRAGUARDI RAV
1) Attenzione agli esiti scolastici e ai processi di conseguimento delle competenze acquisite con attuazione di percorsi didattici laboratoriali, innovativi edigitali.
2) Attenzione alle Prove Ministeriali per ottenere migliori risultati in riferimento alle medie nazionali.
3) Raggiungimento e applicazione delle competenze Chiave diCittadinanza.
4) Tabulazione e monitoraggio dei risultati adistanza.
Motivazioni della scelta
La scuola intende programmare il proprio intervento formativo tenendo conto dei risultati degli scrutini e di quelli restituiti dall'INVALSI, per migliorare il successo formativo dei propri alunni agendo sull'ambiente di apprendimento: saranno privilegiate le attività multimediali, le attività a classi aperte, attività per gruppi elettivi e di livello, il peer learning, il circle time, il brainstorming e altre strategie, consapevoli che si impara se posti in situazioni motivanti e ricche di stimoli. La scuola, inoltre, si prefigge di assicurare il successo formativo di tutti gli alunni ponendo attenzione sia alle eccellenze ma anche e soprattutto agli alunni che vivono situazioni di disagio . In vista di questi risultati saranno adottati criteri di valutazione organici e sistemici per le attività curriculari ed extracurriculari che coinvolgeranno gli alunni. Per realizzare la Mission della scuola verranno valorizzate le risorse interne e saranno rafforzati i Rapporti con Enti ed Istituzioni che permettano una maggiore e attiva presenza nelterritorio.
Obiettivi di processo per il raggiungimento dei traguardi previsti
ü Curricolo, progettazione, valutazione;
ü Ambienti diapprendimento;
ü Inclusione edifferenziazione;
ü Continuità eorientamento;
ü Orientamento strategico e organizzazione dellascuola;
ü Sviluppo e valorizzazione delle risorseumane;
ü Integrazione col territorio e rapporti con lefamiglie;
Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI
L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate Nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce la necessità di attuare strategie metodologico-didattiche atte a promuovere un percorso uniforme non solo tra le classi ma anche tra gruppi di alunni e scuole con background familiare simile. Dalla restituzione dei dati relativi alle prove somministrate, è risultata evidente questa criticità: le competenze richieste ai nostri alunni risultano essere non uniformi all’interno della scuola e in alcuni casi al di sotto della medianazionale.
Determinante sarà dunque la capacità di implementare metodologie didattiche che mettano gli allievi in situazioni d’aula ricche di stimoli, motivanti, che richiedano la formulazione di ipotesi e possibili soluzioni a problemi concreti, seguendo anche i modelli delle prove e dando continuità logica alla programmazione per competenze così come auspicato dai documenti di Lisbona.
La scuola ha deciso di integrare: priorità / traguardi / obiettivi del RAV
L’elaborazione del PTOF deve svilupparsi in maniera coerente con le azioni di miglioramento declinate nel PDM per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari tra i seguenti di cui all’art.1, comma 7 della Legge 107/2015:
valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unioneeuropea;
Potenziamento delle competenze logico-matematico e scientifico; sviluppo di competenze in campo artistico-musicale e nelle disciplinemotorie.
sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e deimedia;
potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività dilaboratorio;
prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico;
potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati , con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi delterritorio.
individuazione di percorsi che valorizzino il merito degli studenti; definizione di un sistema diorientamento.
tempo scuola - 40 h settimanali, da Lunedì a Venerdì dalle ore 8:10 alle ore 16:10 con servizio mensa
orario di insegnamento - 25 h settimanali, ai sensi dell’art. 491 del Dlg.297/1996.
Dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo (D.M. del 4/09/2012),
la scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo della identità, dell’autonomia, della competenza e li avvia alla cittadinanza.
La Scuola dell’Infanzia, liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all’Educazione.
1 aula multimediale dotata di LIM 1 biblioteca/aula-docenti;
1 laboratorio manipolativo ed espressivo; 1 cortile esterno per attività ricreative.
Numero e tipologia delle classi
Totale classi n° 18 (3 prime, 4 seconde, 3 terze, 4 quarte e 4 quinte). Tutte le classi sono formate in modo eterogeneo.
Modulo di funzionamento orario
Il modulo di funzionamento orario adottato comprende :
tempo scuola - 27 h settimanali, da lunedì al sabato, dalle ore 8:30 alle ore 13:00 orario di insegnamento - 24 h settimanali, ai sensi dell’art. 491 del Dlg.297/1996.
Discipline |
I |
II |
III |
V |
IV |
ITALIANO |
7 |
6 |
5 |
5 |
5 |
INGLESE |
1 |
2 |
3 |
3 |
3 |
STORIA |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
GEOGRAFIA |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
MATEMATICA |
5 |
5 |
5 |
5 |
5 |
SCIENZE |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
TECNOLOGIA E INFORMATICA |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
ARTE E IMMAGINE |
1 |
1 |
1 |
1 |
1 |
ED. AL SUONO E ALLA MUSICA |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
REL. CATT./ATT. ALT. |
2 |
2 |
2 |
2 |
2 |
Il modulo di funzionamento orario adottato comprende 1020 h nel corso dell’anno scolastico, articolate come segue:
tempo scuola - 30 h settimanali, da Lunedì al Sabato, dalle ore 8:15 alle ore 13:15 orario di insegnamento - 18 h settimanali, ai sensi dell’art. 491 del Dlg.297/1996. La scuola Secondaria di I grado assume con la riforma le seguenti caratteristiche:
scuola dell’educazione integraledellapersona;
scuola che colloca nelmondo;
scuolaorientativa;
scuoladell’identità;
scuola della motivazione e delsignificato;
scuola della prevenzione dei disagi e del recuperodeglisvantaggi;
scuola della relazioneeducativa.
PROSPETTO ORARIO
DISCIPLINE |
Classe 1° |
Classe 2a |
Classe 3a |
Religione |
1 |
1 |
1 |
Italiano |
6 |
6 |
6 |
Storia e Cittadinanza e Costituzione |
2 |
2 |
2 |
Geografia |
2 |
2 |
2 |
Matematica/Scienze |
6 |
6 |
6 |
Inglese |
3 |
3 |
3 |
Francese |
2 |
2 |
2 |
Tecnologia |
2 |
2 |
2 |
Ed. Musicale |
2 |
2 |
2 |
Arte e Immagine |
2 |
2 |
2 |
Scienze Motorie |
2 |
2 |
2 |
TOTALE ORE |
30 |
30 |
30 |